Molto bene! Da un lato, ovviamente, anch'io sono un grande fan del caffè. E d’altronde sono sempre stato affascinato dalle potenzialità del caffè. Durante i miei studi - inizialmente scienze ambientali, poi ingegneria chimica - ho studiato i fondi di caffè usati che vengono prodotti nei bar. Cosa puoi fare con questo presunto prodotto di scarto? È stato allora che ho scoperto il biodiesel o le bricchette. L’idea dell’upcycling mi è rimasta impressa!

Durante le mie ricerche, mi sono imbattuto nella cura della pelle come un altro modo di utilizzare i fondi di caffè. L'olio di caffè ha un effetto antiossidante e aiuta la pelle a rigenerarsi rapidamente. Allo stesso tempo, stimola il corpo a produrre collagene, che può rendere la pelle più soda. E mentre sorseggiavo il caffè ho pensato: questo prezioso prodotto naturale viene coltivato dall'altra parte del mondo, spedito fino a noi e poi purtroppo quasi completamente smaltito. Ci sono così tante cose buone nei fondi di caffè. Perché il potere della natura è così sprecato? Ho chiesto al barista di darmi un po' dei fondi di caffè e ho iniziato a sperimentare a casa.

Dopo i primi esperimenti, ho iniziato a lavorare a tempo pieno subito dopo aver studiato, il primo giorno! Per due anni ci ho messo tutto il tempo, l'energia e l'amore che avevo. In un vecchio garage doppio della mia città natale ho essiccato i fondi di caffè in un forno e ho estratto il prezioso olio di caffè.

Sì, ho ancora con me il mio primo caffè Ho ritirato la mia Opel Astra dalle torrefazioni e all'università e l'ho lavorata in garage: presto non ha più funzionato. Oggi il caffè viene lavorato in Germania e poi inviamo l'olio di caffè al nostro partner in Italia per la produzione di cosmetici. La produzione delle bottiglie è proprio lì accanto, così possiamo ottimizzare i percorsi.

Per me la protezione del clima è estremamente importante, da qui le brevi distanze. Ho calcolato le emissioni per ogni prodotto, partendo dalla coltivazione delle materie prime. Compensiamo inoltre tutta la CO2 che emettiamo nella produzione e nel trasporto dei nostri prodotti. Ad esempio, partecipiamo a progetti di protezione del clima per proteggere la foresta pluviale in Indonesia o per ridurre la deforestazione in Malawi costruendo pozzi. Inoltre, per ogni bottiglia venduta, mellow NOIR dona un albero in una foresta distrutta. Non ci limitiamo a dire che siamo ecologici: facciamo un ulteriore passo avanti!

Mi sono sempre chiesto: come posso rendere il mondo un posto migliore? Questa è stata anche la ragione per studiare scienze ambientali. Voglio dare un contributo positivo alla nostra società.

Ero super emozionato. Ma mi sono detto: che ottenga o meno un accordo, alla fine dei conti ho vinto sicuramente. Perché ricevo feedback da imprenditori che hanno molte più conoscenze di me. Judith è sempre stata la leonessa dei miei sogni.

Ho ricevuto tre offerte ma non ho nemmeno dovuto consultarmi. Volevo davvero vedere Judith. Ha molta esperienza e una vasta rete nel campo dei cosmetici: giusto per ottenere il massimo dalla mia idea!

È stata lei a sussurrarmi la prima idea del prodotto nello studio televisivo! E così abbiamo iniziato subito e sviluppato nuovi prodotti come un piccolo “risolutore di problemi”, un siero ialuronico immediatamente rassodante o un siero alla vitamina C che previene l’invecchiamento cutaneo indotto dalla luce. Judith e il suo team mi hanno dato un grande supporto e hanno migliorato strategicamente il mio concetto. Ora so esattamente dove mi porterà il viaggio: cosa sto facendo e in cosa sto migliorando.